Chiama oggi il +39 393 0541538
o +39 333 1851149
oppure il +39 392 0915399
Laboratori
Un team di valide educatrici d’asilo per l’apprendimento e il gioco dei bambini a Pomezia
Le esperte educatrici d’asilo del nido Raccontami di Pomezia pongono particolare cura e attenzione ai momenti principali della routine di ogni bambino, quali il pasto, il sonno e il cambio.
Si tratta di fasi fondamentali della giornata che non vanno mai sottovalutati, perché è proprio durante questi momenti, sempre trattati con estrema professionalità, che si costruisce una relazione emotivamente intensa tra il bambino e le sue educatrici d’asilo, molto più che durante le attività ludiche e pedagogiche.
I rituali messi in atto durante questi momenti costituiscono, infatti, dei punti fermi e rassicuranti per il bambino perché in essi si sente accolto, accettato e protetto come a casa.
Pranzo, sonno e cambio: aspetti fondamentali nell'asilo nido
Il pranzo ha più di una valenza, reale e simbolica insieme: è un momento di cura fisica del bambino attraverso una corretta assunzione del cibo, un’esperienza senso-motoria importante per la scoperta e la manipolazione del cibo e fondamentale per l’acquisizione dell’autonomia, ma anche un’esperienza sociale di condivisione.
Il gioco manipolativo-esplorativo del cibo ha pieno diritto di esistere in quanto permette al bambino di entrare in confidenza con esso.
Inoltre il piacere di pasticciare non dura a lungo e subentra ben presto la soddisfazione di maneggiare le posate proprio come i grandi.
L’alimentazione del bambino costituisce, inoltre, uno degli aspetti della vita del nido che suscita maggiori ansie nei genitori ed è per questo che il momento del pasto deve essere gestito correttamente dalle educatrici d’asilo che potranno tranquillizzare la mamma non solo con consigli e parole ma anche con l’esempio concreto e quotidiano di una valida impostazione del pranzo al nido.
Anche il cambio ha molteplici valenze: è un momento di intimità e di intenso rapporto affettivo, un momento di stimolazione verbale-cognitiva, un momento di avvio all’autonomia.
È in virtù di questa consapevolezza, quindi, che deve esse trattato dalle educatrici d’asilo con la massima cura, mai con fretta e confusione.
Il sonno, infine, è un momento di forte valenza emotiva, affettiva e cognitiva per il bambino: non è un caso che il riposo al nido costituisca l’ultima fase dell’inserimento, la più delicata perché si chiede al bambino di addormentarsi fuori dal suo ambiente abituale senza la presenza rassicurante dei genitori.
Il sonno rappresenta dunque un momento individuale: ogni bambino ha strategie proprie, oggetti, posizioni, richieste personali che, nei limiti del possibile, devono essere rispettate, sia nella fase del sonno che in quella altrettanto delicata del risveglio, che deve seguire spontaneamente tempi e modalità personali.
Il significato del gioco per i bambini
Giocare per noi significa “essere nel processo”: si tratta di una faccenda seria che prevede spazi e materiali del nido (le sezioni, gli ambienti comuni ma anche il giardino e le zone all’aperto) pensati per promuovere la libera scelta e l’autonoma organizzazione da parte dei bambini e quindi il piacere di fare, di concentrarsi e portare a termine un compito.
Ciascuna delle educatrici d’asilo si impegna al massimo per favorire e sostenere il gioco dei bambini in tutte le sue forme.
Non è prevista, infatti, una rigida programmazione di momenti e di proposte di gioco da parte dell’adulto, che si pone piuttosto come osservatore e regista, sempre attento a modulare i suoi interventi di facilitazione, sostegno e mediazione delle relazioni e delle attività in cui i bambini sono impegnati sulla base di una scrupolosa osservazione dei loro bisogni e degli interessi individuali di ognuno.
Designed by 
|
Questa azienda è presente anche su 
e 
|
Questa azienda è presente anche su
e